venerdì 3 dicembre 2010

divagazione culturale

Divagazione culturale, anche se la cultura come si sa, non rende.
Nel video che segue tratto dal Federale di Tognazzi e Salce si fanno riflessioni molto attuali, soprattutto con i tempi che corrono!
Da queste riflessioni e soprattutto dall'analisi della società di allora e dal confronto con la realtà sociale-politica di oggi, che dipende da ogni nostra scelta in qualsiasi campo (ambiente, cultura, ricerca, sanità.....) ne deriva una personale sensazione e riflessione di sconforto: siamo destinati a rimanere quello che siamo oppure esiste un'ancora di salvezza all'orizzonte?

Ecco il video:

http://www.youtube.com/watch?v=etaH5jmNLbY&NR=1



A.A.

giovedì 21 ottobre 2010

Nucleare in provincia di Cremona - Mantova

Apprendo non con particolare sorpresa che il Ministro Romani vuole istallare una centrale nucleare nelle provincie di Mantova e/o Cremona.

E stiamo attenti che magari c riaprono in 4 anni anche la centrale di Caorso che ormai è praticamente un ammasso di edifici inutilizzati e senza più le parti principali per produrre energia. vedi : http://www.sogin.it/chi-siamo/decommissioning/mappa-dei-siti/centrale-di-caorso/

Ma alcuni ci credono ancora:
http://www.giornalettismo.com/archives/89580/caorso-nucleare-lega-lombardia-emilia/

Intanto tutto queste discussioni che sono solo esalazioni nebbiose, sminuiscono gli impegni che si dovrebbero prendere con le energie alternative (che non comprendono il nucleare) e con gli incentivi che uno Stato serio e moderno dovrebbe dare a fotovoltaico & c., biomasse geotermico ecc.

Ultima riflessione: mi stupisco (non più di tanto...vedi questione inceneritori) che uno come il prof. dott. Veronesi, oncologo, ex ministro del centro sinistra (futuro PD) sia stato messo dal governo attuale di centro destra a capo dell'Agenzia per la Sicurezza del Nucleare! Mi chiedo come un dirigente di un centro tumori possa essere esperto di sicurezza nucleare e come possa reagire la sua coscenza di medico con le scorie nucleari che inevitabilemente si producono.
Un male finchè non si vede e non è palesato non fa paura...a noi danno fastidio i mali palesati, evidenti e li evitiamo (vedi la rumena agonizzante alla stazione, un diversamentre abile che non riesce ad attraversare la strada....).
I francesi lo sanno, non ne possono più di fughe radioattive!

Beh, conterà poco, io sono di Cremona, ma io il nucleare non lo voglio, che se lo faccia Veronesi dietro casa sua. Io non sono medico, ma mi impegno, ovviamente nel mio piccolo a promuovere la geotermia, a collaborare con persone serie che investono in biomasse, in edifici ad alta efficienza energetica, nella difesa del territorio!

Consiglio a Veronesi e a tutti i fervidi sostenitori del nucleare di vedere il film americano "DENTI" (qui il trailer: http://www.youtube.com/watch?v=tN4x_4nPnCI):



Spero che chi voglia intendere intenda (vedi a 1'04'' del video)........stanno per creare una generazione di evirati!

A.A.

giovedì 14 ottobre 2010

1.2 milioni di edifici a rischio idrogeologico

Sono i dati che emergono dal primo Rapporto sullo stato del territorio italiano, elaborato dal centro studi del Consiglio nazionale dei geologi (Cng), in collaborazione con il Cresme (Centro ricerche economiche e sociali di mercato per l'edilizia), presentato oggi a Roma.

Non solo. Oltre al rischio idrogeologico, anche quello sismico interessa la maggior parte del territorio italiano e comunque la prevenzione riguarda sicuramente tutta l'Italia.
I tagli del Governo alla prevenzione, di sicuro non aiutano. E' vero, siamo in periodo di crisi economica e sociale, ma ci son certe cose che credo siano prioritarie; la sicurezza e la prevenzione delle catastrofi ambientali credo siano proprio due di queste. Magari si potrebbe proporre agevolazioni fiscali per gli interventi su TUTTI gli edifci per metterli in sicurezza da pericoli idrogeologici e simici oppure per contenere frane o alluvioni...anche in pianura.

Ecco il "Decalogo del Territorio 2010":

http://www.consiglionazionalegeologi.it/cngwww/AODocumento.asp?iddoc=5648&idcat=10

A.A.

venerdì 8 ottobre 2010

Internet come modello energetico

Vi segnalo questo video di J. Rifkin in cui parla dei cambiamenti climatici e sulle possibili soluzioni per migliorare e cambiare radicalmente l'impatto sulla Terra degli effetti delle esigenze energetiche dell'uomo (terza rivoluzione industriale). Interessante l'idea di internet come modello da seguire per la "condivisione" delle energie alternative prodotte da ciascuno di noi e messe in rete...non accenna minimamente a stoccaggio strategico di gas o a centrali nucleari, a carbone o a idrocarburi in generale come future soluzioni energetiche.

Buona visione:

http://www.youtube.com/watch?v=3QAMJMaQIjw



A.A.

giovedì 30 settembre 2010

Acqua pubblice a minerale riflessioni

Vorrei segnalare questo articolo pubblicato su vascellocr.it di Michele Dalla Palma, che tratta il bollente tema della privatizzazione dell'acqua e non solo.

Quando si privatizza qualcosa, non si seguono più le logiche democratiche e della res pubblica, ma solo quelle di mercato e di profitto, come giusto che sia, anche se i capitali sono in parte statali. Il mercato privato risponde solo a logiche private e non pubbliche, cioè che riguardano i diritti di tutti. L'acqua e la sua gestione è un diritto di tutti. Molte cose come l'acqua sono di tutti e quindi devono seguire logiche sociali che non sfavoriscano nessuno a scapito del profitto di pochi. Oltre all'acqua, penso anche alla sanità, alla protezione civile, al diritto all'istruzione.....per far profitto ci sono molte altre strade.

Ecco l'articolo: http://www.vascellocr.it/ambiente.htm

Buona lettura

A.A.

mercoledì 4 agosto 2010

breve monografia commemorativa al fu Pianalto della Melotta


Inizia da oggi una breve monografia commemorativa al "fu" Pianalto della Melotta, nei comuni di Soncino Ticengo Casaletto Romanengo (CR).
Il Parco del Pianalto di Romanengo e dei Navigli cremonesi è un PLIS (Parco Locale di Interesse Sovracomunale) istituito dalla Provincia di Cremona con Deliberazioni di Giunta Provinciale n° 116 del 4 marzo 2003, n° 277 del 25 maggio 2003 e n° 332 del 17 giugno 2005. Inoltre risulta essere inserito nell'elenco dei GEOSITI del Piano Paesaggistico della Lombardia.

Cos'è un pianalto: Il pianalto è una "entità" geologica tipica delle Prealpi e dall'alta pianura lombarda. I pianalti furono il punto di incontro dei ghiacciai che scesero dalle Alpi lasciando depositi morenici e fluvio-glaciali.
All'epoca dell’ultima glaciazione, i ghiacciai e le loro acque di scioglimento hanno modellato le colline e le alte pianure e gli estesi ammassi di depositi che, nel periodo interglaciale che stiamo attraversando, sono stati incisi a fondo dall’erosione dell’acqua, che ha frazionato la primitiva cima dell'altopiano in una serie di terrazze più piccole, separate da un fitto dedalo di valli e vallecole. La conseguenza è che i pianalti oggi danno luogo a grandi terrazzamenti elevati rispetto al livello fondamentale della pianura.


Tutto questo continuerà fino all'attesa definizione da parte della Provincia di Cremona, delle eventuali modifiche ai regolamenti in materia di cave.

http://www.welfarecremona.it/wmview.php?ArtID=14913

http://it.wikipedia.org/wiki/Parco_del_Pianalto_di_Romanengo_e_dei_Navigli_cremonesi


http://it.wikipedia.org/wiki/Riserva_naturale_Naviglio_di_Melotta


http://www.parks.it/riserva.naviglio.melotta/par.html


http://www.provincia.cremona.it/servizi/territorio/?pag=plis_schede_pianalto.inc


La mia domanda è: come può un escavazione di un privato valorizzare un geosito pubblico?? Mi piacerebbe avere una risposta bipartisan visto che sono coinvolte da tempi non sospetti sia la vecchia amministrazione (centrosinistra) sia quella attuale (centrodestra)...ma sicuramente l'ingegno italico può trovare il modo "migliore" di cavare un geosito.

A.A.

mercoledì 21 luglio 2010

Santa Giulia ambiente disonorato

La notizia:

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/10_luglio_21/la-grande-beffa-elisabetta-soglio-1703425435176.shtml

http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-832788/santa-giulia-indagine-risulta/#ArticoliCorrelati

Il progetto, con la musichetta che sa molto di presa in giro:

http://www.milanosantagiulia.com/

La morale:

"Se si fosse fatta una bonifica si sarebbero dovuti spendere 400-500 milioni di euro e forse non sarebbero nemmeno bastati in ragioni delle dimensioni dell'area. Per rendere gli investimenti convenienti e favorire il recupero delle aree ex industriali e' necessario che ci sia un ritorno economico finanziario. In tutte le aree ex industriali ormai si approvano dei piani scavi" G. Grossi, indagato (ilsole24ore)

martedì 6 luglio 2010

antisismica....inizia il ritorno alla normalità...purtroppo!

La Puglia semplifica le procedure.
La burocrazia che crea sempre problemi e ritardi e quindi la soluzione migliore è....: diminuire l'attenzione sulla prevenzione sismica!

E' vero l'Abruzzo è già lontano, è già passato più di un anno, e poi ci sono le niu taun, le nuove città per i terremotati!

La notizia segnalata qui sotto su edilportale:

http://www.edilportale.com/news/2010/07/sicurezza/antisismica-la-puglia-semplifica-le-procedure_19347_22.html

mercoledì 28 aprile 2010

SEGNALO A CHI FOSSE INTERESSATO CHE STASERA AL CENTRO PASTORALE DI VIA S. ANTONIO DEL FUOCO 9/A CREMONA, ORE 21, è STATO ORGANIZZATO UN INCONTRO SULLE QUESTIONI LEGATI AI FUTURI NUOVI SITI PER CENTRALI NUCLEARI (TRA CUI OVVIAMENTE CAORSO).
DI SEGUITO ALCUNI ENTI CHE HANNO ORGANIZZATO:
- LEGAMBIENTE
- ITALIANOSTRA
- WWF
- PAX CRISTI
- FDERCONSUMATORI
ALTRI ENTI DI CUI PURTROPPO NON RICORDO.

PECCATO PER LA SCARSA PUBBLICITà ALL'EVENTO.

A.A

giovedì 22 aprile 2010

GIORNO DELLA TERRA



OGGI è IL GIORNO DELLA TERRA.
Oggi è il Giorno della Terra, in inglese Earth Day. Un giorno in cui da quarant'anni 175 nazioni ricordano la necessità di proteggere il nostro pianeta, sempre più minacciato dalla distruzione degli ecosistemi, dall'inquinamento, dal riscaldamento globale, dalla corsa alle risorse naturali.
http://www.giornatamondialedellaterra.it/

"Gaia si presenta come un pianeta molto accogliente dotato di un ecosistema in perfetto equilibrio che deriva dal particolare processo evolutivo, una vera e propria utopia che ha portato alla nascita su Gaia di quella che può essere definita come una democrazia totale. Sul pianeta ogni pianta, animale, oggetto sia artificiale che naturale come le montagne, l'aria, gli oceani, la crosta planetaria e il nucleo ogni piccolo componente del pianeta ha una propria consapevolezza che lo collega continuamente agli altri tramite contatto telepatico. Questa consapevolezza deriva da due fattori, l'intelligenza o complessità del singolo componente e la quantità con in cui il componente è fisicamente presente sul pianeta. Se prendiamo come esempio un singolo uomo e una pietra l'uomo ha sicuramente una intelligenza o complessità superiore rispetto a quella di una roccia e per questo la sua consapevolezza e il suo contributo alla collettività saranno ben maggiori rispetto alla pietra. Se però teniamo conto della quantità di roccia presente sul pianeta sotto forma di montagne, fondali oceanici ecc. scopriamo che le rocce unendosi nella consapevolezza collettiva forniscono un notevole contributo a Gaia. Ogni singolo elemento di Gaia è anche un singolo individuo: possono quindi sì nascere contrasti, come ad esempio uomini che hanno pareri differenti o prede e predatori che lottano per la sopravvivenza, ma grazie al collegamento che li unisce tutti questi contrasti finisco sempre per favorire l'intera collettività.
Gli uomini che vivono su Gaia prendono il nome di gaiani ed hanno la particolarità di avere nomi molto lunghi che crescono con l'età e lo status sociale, ad esempio il nome completo di Bliss è Blissenobiarella, quello di Sura Novi è Suranoviremblastiran, mentre quello di Dom è Endomandiovizamarondeyaso... per un totale di 253 sillabe, per questo si tende a fare uso di diminutivi. Per descrivere la propria situazione di essere collettivo i gaiani indicano se stessi con la dicitura io/noi/Gaia. I gaiani vivono in totale armonia col proprio pianeta, non hanno necessità né di abiti particolarmente pesanti né di case particolarmente accoglienti, in quanto Gaia non permette mai che le condizioni atmosferiche siano troppo avverse. La popolazione, che ammonta a circa un miliardo di individui, è uniformemente distribuita sul territorio, formato prevalentemente da accoglienti isole di media grandezza, tuttavia per assicurare la diversità biologica non mancano gli ecosistemi più avversi come calotte polari o deserti, anche se non sono mai troppo estesi. Se si allontanano dal pianeta, i Gaiani mantegono comunque il contatto con Gaia, anche se questo causa loro un certo stress; se un gaiano non si nutre con cibo proveniente da Gaia metabolizzandolo nel proprio corpo lo rende comunque parte della collettività, i pasti poi pur essendo nutrienti sono ben poco saporiti in quanto il mangiare è visto solo come mezzo per nutrirsi. "

Purtroppo si tratta di fantascienza in quanto è tratto da un libro di Asimov. Prima o poi comunque la DEMOCRAZIA TOTALE di Gaia sarà evidente, i primi segni di risveglio si sono già visti (vulcani e terremoti).
A noi non resta che limitare i danni, ma se continuiamo su questa strada non possiamo che sperare nella rapida distruzione del pianeta immaginario ed i sopravvissuti si ritroveranno in uno scenario apocalittico post atomico come in Ken il guerriero o in Mad Max.
A.A.

mercoledì 21 aprile 2010

IL RUTTO CINERINO DI GAIA


Dall'Islanda arriva il risveglio del pianeta, bloccando ogni trasporto aereo dell'Atlantico settentrionale con una nube di ceneri cariche di silicio che ha obbligato le aviazioni dei paesi del Nord Europa a tenere a terra tutti o buona parte dei voli previsti.
Ma forse il vulcano islandese rappresenta le vera democrazia mondiale, provocando disagi enormi, a tutti: blocca il poverocristo e il povero Carlo d’Inghilterra, la super cancelliera tedesca e la supersquadra del Barcellona, Obama, Sanrko e Carlà, e Whitney Houston (Whitney Houston...ma canta ancora??). Quando siamo con i piedi o il sedere per terra siamo tutti uguali e con questo la natura si vendica di tutte le malefatte umane, senza dimenticarsi di nessuno, nemmeno dei newzelandesi.
C'è da dire che i giornali sbagliano anche il nome: Eyjafjallajökull è il nome del ghiacciaio che ricopre il vulcano che a sua volta si chiama Eyjafjöll. Forse non vogliono rinunciare al "KULL " finale molto più sonoro per le nostre orecchie italiane.



Segnalo alcuni link veramente interessanti per capire i movimenti della nube vulcanica e delle cause e caratteristiche del vulcano:

http://volcanoes.usgs.gov/publications/2010/iceland.php


composizione chimica:
http://www2.norvol.hi.is/page/IES-EY-CEMCOM

sviluppi della nube di cenere:
http://www.tecnoetica.it/2010/04/18/leruzione-del-vulcano-islandese-eyjafjallajokull-previsioni-della-nube-di-ceneri/

ottime ricostruzione della camera magmatica e della topografia superficiale:
http://www.earthice.hi.is/page/ies_Eyjafjallajokull_eruption?74,23


...adesso che ci penso non è che l'eruzione sia legata all'ira funesta di Silvio per i "dissensi" finiani????

A.A.


domenica 10 gennaio 2010

Buon anno.

Un'amica mi segnala questa notizia:

Ogni giorno a Milano vengono buttati via centottanta quintali di pane.
Claudio Magris commenta questa verità scandalosa con un articolo che
vi invito a leggere (http://terzotriennio.blogspot.com/2010/01/il-pane-perso-nelleta-dello-spreco.html) e a cui attingo una frase, perchè non mi sembra ci sia modo migliore di
concludere questo post:

"Distribuire, ai milioni e milioni che non li hanno, il pane e l’acqua
che ci avanzano è più arduo che viaggiare nello spazio o realizzare
mutazioni genetiche; siamo capaci di trasformare radicalmente l’uomo,
che presto sarà qualcosa d’altro rispetto all’umanità che conosciamo,
ma non siamo capaci di dargli da mangiare e da bere."


dal gruppo "Notizie dal Mondo (in-fame)" di Google Gruppi