

Questa formazione politica ha come obbiettivo la libertà di stampa su internet, a favore di una modifica alle attuali leggi sul copyright e della liberalizzazione del file sharing on line.
Ho letto su alcuni siti che questo risultato dimostra che il popolo di internet vuole una sua rappresentanza anche nelle istituzioni. La mia domanda però è la segunete: in Italia chi è che rappresenta il popolo di internet? chi ha una connessione alla rete e la usa, oppure chi ce l'ha e non la usa, oppure chi vorrebbe usarla e non ce l'ha?..oppure chi ce l'ha, la usa e .... non vive in Italia?!?
Morale: l'Italia non è la Svezia.
Riflessione: qualsiasi restrizione nel bene o nel male delle potenzialità di scambio di informazioni-opinioni-files-condivisione libera....di internet fino ad ora non ha portato nessun risultato, è come una pentola a pressione con una valvola troppo piccola di sfogo, rischia sempre di esplodere!
A.A.
è proprio quello il bello! Internet è fatta così, è difficilissima di controllare e limitare per sua stessa natura!Occhio però che qualcosa sta cambiando con le recenti norme del pacchetto sicurezza...rischiano di sparire i blog!!!;-)Ciao Ciao
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