mercoledì 17 giugno 2009

La speranza e il cambiamento

... come dice il presidente Obama - mi dichiara con tono ispirato il presidente Eric Larson - dobbiamo scommettere sulla speranza e sul cambiamento. Sono andato in giro per intercettare le novità: ho visitato fattorie del vento e fabbriche di pannelli solari; per questo abbiamo aperto i corsi sulle energie rinnovabili; poi ho studiato tutti i nuovi business agricoli e ci siamo specializzati anche in questo. Ora l'America comincia a prendere coscienza che esiste un cibo più sano e sicuro e la possibilità di un'energia pulità e va in quella direzione. E noi là vogliamo farci trovare. Il futuro della nostra comunità sarà fatto di tanti piccoli e medi lavori che tutti insieme sostituiranno quella che è stata la General Motors. Ma dovranno essere di qualità, specializzati, e avranno bisogno di studi e preparazione...

Tratto da "La fortuna non esiste" di M. Calabresi.

Penso a queste parole, alla nostra Italia e alla loro America, penso alle parole di un uom
o di colore ha cui loro hanno dato fiducia: "hope and change". Penso alla FIAT che va in America ad offrire progresso e tecnologia, e mi domando: da dove è partita?
E' partita dall'Italia, o almeno così spero, è partita da ogni piccolo lavoratore italiano del secondo dopoguerra, da chi con gli avanzi di lamiera bellica ha inventato la vespa, da mio papà meccanico FIAT a vent'anni negli anni 60', da chi sognava di spostarsi in auto senza spendere troppo, da chi sognava di parcheggiare la macchina in 4 m di lunghezza, da chi andava in vacanza sulla riviera romagnola con il "131" e riusciva a far studiare i propri figli fino all'università, facendoli diventare medici, architetti, periti, ingegneri etc (magari tra questi c'è chi ha inventato le auto natural power che ora interessano tanto agli americani), e intanto riusciva anche a pagarsi la pensione; e adesso che possiamo sbarcare in USA con questo bagaglio di esperienza e tecnologia (e non come clandestini o immigrati scomodi da piazzare), sono sempre convinto delle contraddizione della specie umana. La FIAT va in America a produrre auto altamente tecnologiche e a basso impatto ambientale finanziata dallo stato americano, mentre in Italia il Sole è meno caldo che in Germania, e se chiedo la detrazione fiscale perchè ho istallato una pompa di calore di classe A a supporto dell'impianto di riscaldamento casalingo, posso forse detrarre il 36% del suo valore dalle imposte in 10 anni perchè.... la legge non è al passo con i tempi.
In America per risolvere la crisi, parlano di progresso, di cambiamento, di fotovoltaico, di geotermico, di eolico, di energia pulita, di sostenibilità...noi siamo fermi ad autoconvincerci che il meglio assoluto non è altro che il nucleare!....sarà sicuramente giusto così, ma spero che il cambiamento non stia solamente nel perseverare in qualcosa che molto probabilmente sembra superato dal progresso. Se qualcuno ha voglia di spiegarmi che significa "speranza e cambiamento" e che significa per noi "progresso" è ben accetto. Mi auguro una cosa sola: quando Qualcuno un giorno avrà il potere di fare l'appello per vedere chi avrà fatto bene o male, perchè ogni proroga sarà scaduta e inutile, ogni energia che "Gaia" ci regalava sarà esaurita, e potremo campare solo per quello che avremo inventato, spero di essere insieme a questo Eric Larson perchè io voglio avere coscienza che esiste un cibo più sano e sicuro, e la possibilità di un'energia pulità.
Noi dovremmo saperlo già!
A.A.

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